GhisaRama HZRD Bike | Un omaggio a un’icona tutta italiana – RocketGarage

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 Il suo design elegante e la sua grande velocità lo hanno reso un’attrazione per gli appassionati di motoscafi in tutto il mondo.

Il motoscafo è stato costruito interamente a mano, utilizzando materiali di alta qualità come legno di mogano e teak, e dotato di due potenti motori Lamborghini.

Oggi, l’Aquarama è ancora considerato un’icona dell’industria nautica italiana e rappresenta una testimonianza del design e dell’artigianato di alta qualità del made in Italy.

Matteo Fustinoni , amina e corpo di Hazard Bike, mantenendo la sua filosofia costruttiva che lo porta a realizzare qualcosa che rimanga nel tempo, si è ispirato a questo motoscafo iconico, per lasciare il segno negli appassionati.

Matteo ci racconta “Tutto iniziò a trascorrere la mia infanzia sulle rive del lago d’Iseo, e un pomeriggio il mitico signor Mauro, ci invitò a fare un giro a bordo del suo splendido motoscafo Riva Aquarama per un giro sul lago!

Matteo non dimenticò mai la sua esperienza Riva sul lago d’Iseo e circa 40 anni dopo, quella barca e la Lamborghini divennero la sua ispirazione per la costruzione di Ghisarama. 

A gennaio durante l’ MBE presentato la sua personale interpretazione di motocicletta finalmente completa dedicata a  quella  barca.

In verità la moto, nelle sue forme e sostanza period già stata presentata la scorso anno , ma non period completa cosi come la vediamo oggi , il progetto period partito proprio con l’obiettivo di arrivare a questo risultato.

Un lavoro lungo e certosino che ha richiesto energie e dedizione per ogni singolo dettaglio.

La moto si è sviluppata attorno al bicilindrico Ironhead del 1981 con due cilindri anteriori e ‘valvole aperte’ , di cui una girata di 180 gradi , cosi da poter montare il secondo carburatore, carburatori di derivazione automobilistica , per la precisione 2 Weber da 40 mm Alfa Romeo.

I due carburatori doppi Weber ci ricordano i dodici Weber montati originariamente sui motori Lamborghini

Il motore è uno Sportster , camme scorching, pistoni S&S 10:1, Morris Magneto modificato, un cambio elettrico Pingel, forcelle anteriori Springer accorciate da 1 pollice, ruota anteriore Laverda SF750, ruota posteriore speciale con pneumatico slick, sedile in pelle by Hazard & I&R Selle e carena in alluminio battuto a mano di Andrea Pozzoli, vernice di Ivan Motta Design – prodotti Poison Paint.

Proprio la parte finale , cioè l’estetica che caratterizza la moto è stata forse quella più laborioso, e ha necessitato di trovare la persone giusta , con le giuste competenze e visione del progetto , questa persona è Ivan Motta , che ha realizzato il suo lavoro in tempi document contro ogni aspettativa.

Lo strato di vero legno mogano sulla carena in alluminio, creato dal maestro ebanista Davide Aresi, artigiano e artista di grande talento, è un’altra caratteristica strepitosa. Al mogano è stato dato lo stesso processo di pittura usato su Riva, per creare un effetto quasi 3D, cortesia del pittore personalizzato Ivan Motta, che ha realizzato anche la pittura di cornice e carena.

Tutti gli altri lavori, compreso il telaio fatto a mano, sono stati eseguiti da Matteo e la sua squadra alla HAZARD Motorcyle.

Tutto questo lavoro gli valso il premio come MBE King of Customized 2023 , il premio dato alla migliore moto presente durante la scorsa edizione della fiera veronese  

 



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